202004.29
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COVID-19 inizia la Fase 2 – Ecco i provvedimenti attuativi

Il DPCM 26 aprile 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sancisce l’inizio della cosiddetta fase 2 per la riapertura delle attività economiche Italiane.

DPCM 26 aprile 2020

Dal 4 maggio potranno riaprire le aziende manifatturiere, le aziende edili ed il commercio all’ingrosso collegato ai settori per i quali è prevista la ripartenza.

Tutte le aziende dovranno, però, avere identificato le misure di sicurezza da attuare al fine di ridurre il rischio da contagio in conformità con i modelli sottoscritti il 24 aprile 2020 fra il Governo e le parti sociali.

Le misure igieniche consistono: nel rispettare la distanza sociale di almeno un metro, lavarsi spesso le mani, evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie, evitare abbracci e strette di mano, starnutire e/o tossire in un fazzoletto, e non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani. Una idonea informazione deve essere prevista sia per i dipendenti che per i clienti.

Alle imprese che riprendono la loro attività a partire dal 4 maggio 2020, è consentito svolgere le attività propedeutiche alla riapertura a partire già dal 27 aprile 2020.

Da tale data, per le attività di somministrazione di alimenti e bevande, sarà consentita anche l’attività di asporto rispettando la distanza di sicurezza interpersonale di un metro anche al di fuori dal locale con divieto di sostare nelle immediate vicinanze e con l’obbligo di consumare i prodotti venduti al di fuori dei locali.

Il decreto risulta costruito con il medesimo delle precedenti previsioni normative con poche sostanziali novità; al DPCM 27 aprile 2020 vengono acclusi poi una serie di allegati che riportano l’elenco delle attività escluse dai provvedimenti restrittivi nonché le indicazioni da seguire per la prosecuzione delle attività d’impresa, come segue:

Allegato 1 – Commercio al dettaglio

Allegato 2 – Servizi per la persona

Allegato 3 – Codici Ateco

Allegato 4 – Misure igienico sanitarie

Allegato 5 – Misure per gli esercizi commerciali

Allegato 6 – Protocollo ambienti di lavoro

Allegato 7 – Protocollo cantieri edili

Allegato 8 e 9 – Protocollo trasporti e logistica

Nel provvedimento viene nuovamente fatto invito ad incentivare la modalità di lavoro agile o a distanza (smart working) modalità che può essere utilizzata dalle attività che sospese che possono eseguire comunque, previa comunicazione al Prefetto, le seguenti attività:

  • accesso ai locali aziendali di personale per lo svolgimento di attività di vigilanza e conservative, attività di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di pulizia e sanificazione;
  • spedizione verso terzi di merci giacenti in magazzino;
  • ricezione in magazzino di beni e forniture.

Viene confermata la possibilità di continuazione delle attività non previste ma funzionali ad assicurare la continuità delle filiere connesse alle attività essenziali, garantire servizi di pubblica utilità e servizi essenziali nonché per tutte le attività degli impianti a ciclo produttivo continuo anche in questo caso previa comunicazione al Prefetto ove ha sede l’attività.

Rimane consentita la produzione, trasporto e commercializzazione di farmaci, dispositivi sanitari, prodotti agricoli e alimentari nonché ogni attività funzionale a fronteggiare l’emergenza.

Le Regioni hanno un ruolo fondamentale per la prosecuzione delle attività d’impresa con il compito di monitorare con cadenza giornaliera l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori. In applicazione al nuovo DPCM la Regione Emilia Romagna, in data 30 aprile 2020, ha emanato la l’ordinanza che si riporta di seguito, i cui effetti sono previsti sempre per il prossimo 4 maggio 2020.

Ordinanza Regione Emilia Romagna 30 aprile 2020

Anche la Prefettura di Parma, in conseguenza del nuovo disposto normativo, ha emanato una circolare applicativa sulle nuove disposizioni che si riporta nel link sotto riportato insieme con il collegamento alla pagina web della Prefettura di Parma contenente tutti i fac-simili di comunicazioni ad oggi disponibili:

Circolare Prefettura Parma 27 aprile 2020

Comunicazione Prefettura di Reggio Emilia 26 aprile 2020

Sito Prefettura Parma Covid19

Sito Prefettura di Reggio Emilia Covid19