Coronavirus – Nuova stretta sulle attività economiche – Aperti SOLO i servizi “essenziali”
Dopo l’annuncio di sabato sera (21/3), per contrastare l’epidemia di Covid-19, in risposta all’aumento dei contagi, questa sera (domenica 22/3) è stata pubblicata la versione definitiva del decreto della presidenza del consiglio dei ministri contenente l’elenco delle attività considerate essenziali, e che quindi potranno rimanere aperte.
Il decreto, che risulta attualmente in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, impone alle attività economiche NON presenti nell’elenco, la chiusura dal 23 marzo fino al prossimo 3 aprile 2020.
Nell’elenco non sono indicati, come codici Ateco, i supermercati, i servizi bancari, finanziari, postali, che comunque saranno autorizzati all’apertura.
In conseguenza delle nuove disposizioni è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi dal comune in cui si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
Le attività economiche che sarebbero sospese possono comunque proseguire se organizzate in modalità a distanza o lavoro agile (smart working).
Le imprese le cui attività sono sospese potranno completare le attività necessarie alla sospensione entro il 25 marzo 2020, compresa la spedizione della merce in giacenza.
Nei link di seguito riportati il testo del decreto e l’allegato al decreto stesso: