201803.08
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Aliquote contributive Inps 2018 per gli iscritti alla gestione separata

Con la circolare n. 18 del 31 gennaio 2018 l’Istituto Nazionale di Previdenza ha commentato le novità in vigore dal 1° gennaio 2018 inerenti le aliquote contributive per gli iscritti alla gestione separata (ai sensi dell’articolo 26, comma 2, L. 335/1995).

L’articolo 1, comma 165, L. 232/2016 ha disposto che a decorrere dal 1° gennaio 2017 per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata Inps che non risultano iscritti ad altre gestioni di previdenza obbligatoria né pensionati, l’aliquota contributiva è stabilita in misura ridotta pari al 25,72%. Per i soggetti già pensionati o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie l’aliquota contributiva è confermata al 24%. Tali aliquote sono state confermate anche per l’anno 2018, non essendoci state modifiche.

È aumentata l’aliquota per i non iscritti ad altra gestione obbligatoria, non pensionati e non titolari di partita Iva: oltre all’incremento di un punto percentuale previsto dall’articolo 2, comma 57, L. 92/2012 (come avvenuto negli ultimi anni), l’articolo 7, L. 81/2017 ha introdotto dal 1° luglio 2017 un ulteriore incremento dello 0,51% per i soggetti aventi tali requisiti soggettivi i cui compensi derivino da:
– uffici di amministratore, sindaco o revisore di società, associazioni e altri enti con o senza personalità giuridica;
– tutte le collaborazioni coordinate e continuative, anche a progetto, incluse le collaborazioni occasionali;
– dottorato di ricerca, assegno, borsa di studio.
Le aliquote da applicare ai compensi erogati dal 2018 ai soggetti rientranti nella gestione separata dell’Inps sono le seguenti (la contribuzione aggiuntiva dello 0,51% è videata nella tabella seguente con l’abbreviativo DIS-COLL):

 

2017

2018

Non pensionato o iscritto ad altra gestione pensionistica Titolare di p. Iva

25,72%

25,72%

Non titolare di p. Iva per cui non è prevista la DIS-COLL

32,72%

33,72%

Non titolare di p. Iva per cui è prevista la DIS-COLL

32,72% 33,23%

34,23%

Pensionato o iscritto ad altra gestione pensionistica

24%

24%


Il massimale di reddito per l’anno 2018 per il quale è dovuta la contribuzione alla gestione separata è pari a  Euro 101.427 Il minimale di reddito per l’anno 2018 per vantare un anno di contribuzione effettiva per gli iscritti è pari a 15.710 euro. Il contributo alla gestione separata va versato all’Inps con il modello F24 con le seguenti modalità:

  • Professionisti: con il meccanismo degli acconti (80% dei contributi dell’anno precedente) e del saldo, negli stessi termini previsti per i versamenti derivanti dal modello Redditi, ed è a completo carico del professionista (fatta salva la possibilità di rivalersi in fattura per il 4% nei confronti dei clienti)
  • Collaboratori: dal committente entro il giorno 16 del mese successivo a quello di pagamento del compenso. È per 2/3 a carico del committente e per 1/3 a carico del collaboratore
  • Associati in partecipazione di solo lavoro: dal committente entro il giorno 16 del mese successivo a quello di pagamento del compenso. È per il 55% a carico dell’associante e per il 45% a carico dell’associato